Pronto Soccorso di Merano

Terza età & Salute

Esercizio di stile. Il pronto soccorso di Merano rigenera i suoi spazi tra funzionalità sanitaria e sofisticati accostamenti.

Esistente operativo e nuove funzionalità

La proposta architettonica di Busselli Scherer Architekten per il Pronto Soccorso di Merano si esprime nell’integrazione tra esistente operativo e nuovi spazi funzionali human centered. Il progetto si innesta in un complesso ospedaliero funzionante andando ad ampliarne destinazioni d’uso e servizi. La nuova struttura, concepita come un elemento stilistico unico e al contempo armonico rispetto all’ospedale, realizza il nuovo ingresso al Pronto Soccorso. Qui trovano spazio gli ambulatori, le sale d’attesa, le zone triage, insieme a stanze di servizio e sale di osservazione breve intensiva OBI.

Anno

2022

Luogo

Merano

Commitente

Provincia Autonoma di Bolzano

Superficie

1.280 m2

Fotografia

Davide Perbellini

Luce naturale e verde esterno

Il nuovo Pronto Soccorso è un edificio aperto, caratterizzato da ampie vetrate e spazi che mostrano la propria logistica facilitando l’orientamento interno e la percezione del complesso nel suo insieme. A caratterizzare il nuovo volume è il patio centrale sul quale si affacciano alcuni spazi dell’edificio, come le sale d’attesa. La luce naturale, che dal patio si irradia verso l’interno, e la vista sul verde sono elementi che contribuiscono fortemente al benessere abitativo del luogo.

Design interno

Lo stile, che definisce gli ambienti del nuovo Pronto Soccorso, è il risultato di un attento gioco tra design e funzione. Mantenendo le funzionalità e le caratteristiche tecniche di un edificio pubblico a funzione sanitaria, il progetto di interior design riesce a trovare il suo spazio espressivo caratterizzato da cromie pastello, accostamenti sofisticati, dettagli stilistici e ricercate materialità.

Spazi d’attesa

Nella progettazione degli spazi grande importanza è data alle sale d’attesa. Luoghi apparentemente di secondo piano, le sale d’attesa costituiscono gli ambienti dove l’utenza trascorre la maggior parte del tempo interno al Pronto Soccorso. La scelta progettuale di Busselli Scherer Architekten ha come obiettivo il benessere emozionale dell’utenza, favorito dal contatto visivo con la natura, dall’apertura degli spazi, dal comfort tecnologico e impiantistico, dalle cromie distensive e dalla luminosità.

Spazi di cura

Anche gli ambulatori seguono una logica stilistica coordinata che abbina alla componente tecnico funzionale – come strumentazioni, posti letto e collegamenti fra le singole stanze dedicati al personale – un design sofisticato. Tra le materialità presenti spicca il legno naturale degli arredi, la pavimentazione in linoleum color carta da zucchero, le pareti nelle tonalità del bianco e del crema, i profili metallici color antracite delle porte.

Funzionalità pura

L’edificio è organizzato su due livelli interconnessi. Il piano terra si caratterizza per l’integrazione della piattaforma container con spazi logistici adibiti a carico e scarico. Questa porzione volumetrica, strategica al funzionamento dell’intera struttura e interamente realizzata in cemento a vista, è il risultato di spazi minimali e funzionalità pura.

Il cantiere

La direzione lavori architettonica di Busselli Scherer Architekten abbraccia la sfida dell’integrazione tra vecchio e nuovo con il Pronto Soccorso in attività. La complessità risiede nelle particolari misure di gestione richieste: ogni fase di avanzamento deve garantire l’operatività della struttura in essere ottemperando a tempistiche e logistica. Gli aspetti statici di progetto sono realizzati attraverso una serie di misure ponderate in un’ottica di rafforzamento dell’intera struttura dalle fondamenta al tetto verde.

Scopri le fasi costruttive
del progetto

Il nuovo Pronto Soccorso si innesta in un complesso ospedaliero funzionante andando ad ampliarne destinazioni d’uso e servizi.