Photo @Giorgia Antiga

01.
Davide Perbellini
fotografo

Cosa ti piace vedere nel tuo obiettivo.

Guardando attraverso l’obiettivo spero sempre di trovare l’immagine che ho già concepito mentalmente. Provo a spiegarmi meglio; per realizzare una fotografia creo uno schizzo mentale dell’inquadratura e di tutti gli elementi che mi aspetto di trovare. Quando, attraverso l’obiettivo, ritrovo quell’immagine sono felice. È la cosa che preferisco in assoluto.

 

Che significato dai a questa frase “Architecture is life”.

L’architettura è vita” è una frase che mi fa sorridere. Nelle mie fotografie cerco sempre di non inserire l’uomo. Se lo inserisco è semplicemente per dare delle proporzioni all’architettura che sto documentando o per creare un senso di movimento all’interno dell’immagine. Penso che l’architettura di per sé sia vita. È testimonianza dell’uomo perché viene vissuta e creata dall’uomo. In fondo, anche se non vado a inserire la figura umana all’interno della fotografia, questa figura esiste comunque perché è presente nella sua totalità.

 

La fotografia legata a Busselli Scherer Architekten.

Quando ho iniziato a muovermi in questo mondo, mi sono messo alla ricerca di studi di architettura in Alto Adige che, in un modo o nell’altro, abbracciassero la mia idea. In Busselli Scherer Architekten ho visto un interesse verso le immagini che considero molto importante. Anche i progetti realizzati dallo studio mi sono parsi da subito interessanti. Come fotografo, la cosa migliore che ti possa capitare è che il progetto che hai davanti ti interessa veramente. È in quel caso che ti esprimi nel migliore dei modi.

 

@Davide Perbellini per JuKuRIKU

 

Cosa fai quando non fotografi.

Trascorro il tempo libero lavorando a progetti personali che, in questo periodo, sono diversi. E quando proprio non fotografo, apprezzo il tempo trascorso in giardino, mi piace lavorare il legno nella mia officina o tagliare legna per fare grigliate. E poi c’è il mio hobby, l’arrampicata, sulla quale concentro tantissime energie. Tutto questo, senza dimenticare la famiglia, che arriva prima di ogni altra cosa.

 

Se dico architettura la prima immagine che ti viene in mente.

I “Ritratti di fabbriche” di Gabriele Basilico. Non è solo la prima cosa che mi viene in mente, è anche stato il mio primo vero approccio alla fotografia di architettura, il mio primo libro dedicato a questo lavoro.

 

 

Architecture Portrait è un progetto che da spazio ai ritratti professionali ed emozionali di chi, con il suo lavoro e con la sua esperienza personale , è entrato ed è entrata a far parte dell’universo progettuale di Busselli Scherer Architekten. Un ritratto semi-serio per raccontare l’architettura attraverso il loro punto di vista.

 

01. 01. 2021