NOI Techpark / Lotto D2

Espansione secondo
i principi di sostenibilità
e adattabilità

Luce naturale

Per l’edificio D2 la scelta progettuale definita da Busselli Scherer Architekten ruota attorno all’elemento naturale della luce sia in chiave “human centered” e quindi in relazione alla qualità abitativa dei singoli livelli dell’edificio, sia in chiave materica quale espressione, sulla facciata esterna, di un’unitarietà che all’interno si compone di diversi livelli e destinazioni d’uso. È la luce naturale sull’edificio e nell’edificio a sintetizzare il concetto stesso di Nature of Innovation di cui il NOI Techpark è promotore.

Progettazione BIM

Sono tanti gli strumenti e le tecnologie che entrano in gioco nella progettazione del Lotto D2 del NOI Techpark. Tra questi c’è il BIM – acronimo di Building Information Modeling – grazie al quale il team di progettazione può ottimizzare i processi di sviluppo interno ed esterno dell’edificio e condividere informazioni con la squadra di lavoro e la committenza in una logica progettuale tridimensionale, altamente dettagliata. Per un edificio di grandi dimensioni e dalle molteplici funzioni come il Lotto D2, una progettazione 3D realizzata in studio con software di ultima generazione ottimizza l’intero progetto sotto diversi aspetti come tempi, flussi informativi e visione d’insieme. 

 

Le facciate

Protagoniste dell’edificio, le facciate nord e sud del Lotto D2 sono rifinite verticalmente da profili metallici estrusi orientati che, al cambiare della luce solare, mutano nelle cromie. Le facciate est e ovest, vincolate dal piano di attuazione, seguono l´inclinazione fissata e sono rifinite con pannelli in alluminio schiumato di colore nero. Lo stile pregiato , la forte verticalità e la colorazione calda e accogliente dei materiali bronzei completano il quadro d’insieme. Oltre il bronzo c’è il vetro delle finestre a nastro e i parapetti intonacati. Qui trasparenza, luminosità ed eleganza si intrecciano in un gioco di pieni e vuoti. Come un gioiello, l’edificio riflette e cattura la luce del sole e l’attenzione di chi lo osserva.

33.400 m3

Volume complessivo

10.100 m2

Superficie lorda

4

Piani fuori terra

2

Piani interrati

Funzioni

Il lotto D2 firmato Busselli Scherer Architekten è pensato per ospitare i laboratori e gli uffici del centro di sperimentazione Laimburg – nello specifico il laboratorio alimenti e il laboratorio carni-salumi-speck – gli uffici dedicati all’Università ONU, The Students Gastronomy l’area lunch dedicata agli studenti e al personale accademico della nuova facoltà LUB del lotto B2 e gli uffici flessibili per imprese private.

NOI Techpark

Il NOI Techpark è il parco scientifico e tecnologico dell’Alto Adige. Un’area imponente: industria pesante ieri, hub di innovazione oggi.

 

Il luogo nella sua interezza segue un piano di attuazione che ne definisce l’espansione e chiede ai progettisti di seguire precisi allineamenti e altezze, di rispettare aree ad uso pubblico, aree verdi, percorsi pedonali e ciclabili. Uno straordinario progetto architettonico di riqualificazione urbana di cui il lotto D2 è parte.

Rendering Luce Atelier