Il maso Firber ha radici antiche che raccontano la tradizione rurale altoatesina. C’è il fienile, il vecchio forno per il pane, l’orto, la cappella votiva, la casa. Tutto è circondato dalla natura alpina, un paesaggio che sembra un quadro. Il progetto per la demo-ricostruzione dell’abitazione è un viaggio tra storia e modernità. La nuova casa Firber si insedia nella storia del luogo con carattere e coesione. L’edificio è in legno con carattere massiccio. La forma della nuova residenza, a ferro di cavallo, crea una corte interna di assoluta privacy. Il tetto, inclinato verso l’esterno, dà una percezione di orizzontalità. Complessivamente la tipica forma del Paarhof è ricostruita, con i due edifici indipendenti, il fienile e la casa, caratterizzati da legno e muratura. Suggestiva la vista sulla cappella votiva di famiglia. Simboli e linee geometriche caratterizzano gli elementi in muratura dei due edifici conferendo un’atmosfera mistica al luogo.
Ambienti generosi in continuo dialogo con l’esterno dove luce naturale e paesaggio entrano in relazione con mobili progettati su misura e arredi d’autore. Casa Firber riporta il tema del contrasto tra struttura in legno e muro intonacato, e tra parete chiusa all’esterno e vetrata all’interno. La nuova abitazione è suddivisa in due corpi congiunti, uno da vivere e l’altro per esposizioni e studio. Filo conduttore è l’arte che attraversa la casa e si propone in diverse modalità. Dalla grande hall per le esposizioni dove quadri e collezioni sono protagoniste, agli ambienti del vivere quotidiano nei quali è il paesaggio a farsi elemento artistico, incorniciato da mobili e pareti rivestite in legno. Tutto racconta il binomio passato – presente, come la stube tradizionale in affaccio sulla moderna cucina in carta da zucchero. Anche la sostenibilità è un elemento distintivo del progetto, casa Firber ha ottenuto la certificazione Casa Clima Nature.